Vicenza o Carrarese? Domenica sera andrà di scena l’ultimo atto, cioè lo spareggio che determinerà la ventesima squadra partecipante al prossimo campionato di serie B. E in attesa di completare il tabellone, tante società sono in fermento per pianificare il proprio futuro. Sono tante le voci di corridoio che circolano, ma le notizie ufficiali sono poche e riguardano soprattutto il mercato dei direttori tecnici e degli allenatori.
Dopo la deludente retrocessione, il Sassuolo parte con un nuovo allenatore: sarà Fabio Grosso a guidare i neroverdi nella prossima stagione. Il restiling prevede anche la promozione a direttore sportivo di Francesco Palmieri, già responsabile del settore giovanile della società, che andrà a sostituire Giovanni Rossi.
Un’ altra pretendente alla massima serie, vale a dire il Palermo, decide di affidarsi ad Alessio Dionisi, già allenatore del Sassuolo, cambiando anche direzione tecnica dando l’incarico a Morgan De Santis, reduce dall’esperienza non esaltante di Salerno.
Alla Salernitana, invece, i rumors riguardano, soprattutto, un probabile cambiamento societario, con Iervolino che dovrebbe cedere la società a un fondo statunitense. Vedremo quali saranno gli sviluppi nei prossimi giorni. Se ci fosse un cambio di proprietà potrebbe rientrare nel giro Petrachi, uomo mercato in passato del Torino e della Roma.
Dopo essersi salvato sul filo di lana il Bari sostituirà il direttore sportivo Polito, individuato (forse) dalla proprietà come il principale responsabile della fallimentare stagione appena trascorsa. Per sostituirlo i De Laurentiis hanno pensato a Magalini del Catanzaro, il quale sarà affiancato da Di Cesare. In alto mare la scelta del nuovo tecnico, anche se si pensava a Vivarini, ma il tecnico abruzzese spera di accasarsi nel neopromosso Venezia. Con la partenza di Magalini il Catanzaro dovrà, a sua volta, ingaggiare il nuovo direttore sportivo.
Altra casella vuota da riempire sarà quella di Stefanelli, direttore sportivo del Pisa, che è destinato ad affiancare Giuntoli alla Juventus. Molto probabilmente a sostituirlo sarà Giovanni Rossi ex Sassuolo.
La girandola, però, non si ferma qui. La Reggiana ha promosso Pizzimenti, dopo aver raggiunto con Goretti la risoluzione contrattuale, mentre con l’addio di Alessandro Nesta – pronto a sostituire Raffaele Palladino al Monza – deve trovare un nuovo allenatore. Fabio Caserta sembra essere il nome prescelto per sostituirlo, ma c’è dietro l’angolo il giovane tecnico della Primavera del Milan Abate.
Si attende il nome del nuovo allenatore anche nella neopromossa Cesena per sostituire Mimmo Toscano, artefice della promozione dei romagnoli. D’Aversa pare in vantaggio per la panchina cesenate.
Intanto, anche a Cosenza c’è una casella vuota da riempire: Roberto Gemmi si è accasato in serie A all’Empoli, per cui anche la società silana dovrà ingaggiare il nuovo direttore sportivo. Circolano da giorni alcuni nomi: Beppe Ursino, uomo di grandissima esperienza e deus ex machina ultradecennale del Crotone, Ciro Polito, ex ds del Bari, e Meluso, reduce dall’incarico lo scorso anno a Napoli.
Saranno poche, dunque, le formazioni, che si presenteranno ai nastri di partenza con gli stessi tecnici e direttori sportivi, perché le porte girevoli in serie B sono sempre in movimento.