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Altra vittoria di prestigio per la Juve Stabia. Batte la Samp.

SAMDORIA  1  JUVE STABIA 2

35’ CODA (SAMP), 46’, 49’ ADORANTE (JS)

SILVESTRI, BERESZYNSKI, RICCIO ( 78’  LA GUMINA) VULIKIC, DE PAOLI ( 68’ VENUTI), BENEDETTI ( 68’ SEKULOV), YEPES, BELLEMO (59’ AKINSANMIRO) , IOANNOU, TUTINO, CODA ( 78’ BORINI).

A DISPOSIZIONE: GIORDANO, BARRECA, VEROLI, VENUTI, AKINSANMIRO, MEULENSTEEN, KASAMI, LA GUMINA, BORINI, SEKULOV, VISMARA, GHIDOTTI.

ALLENATORE: ANDREA SOTTIL

AMMONITI: BERESZYNSKI. RICCIO, VULIKIC

THIAM, RUGGERO, VARNIER, FOLINO, FLORIANI, PIEROBON (85’ ZUCCON), BUGLIO, FORTINI (72’ BALDI), MAISTRO (62’ MELI), CANDELLONE (72’ ARTISTICO), ADORANTE (72’ PISCOPO).

A DISPOSIZIONE: BALDI, MELI, GERBO, MOSTI, ZUCCON, LEONE, PISCOPO, ARTISTICO, PIOVANELLO, SIGNORINI, MATOSEVIC.

ALLENATORE: GUIDO PAGLIUCA

AMMONITI: RUGGERO, FOLINO, FORTINI, MELI

ARBITRO: LUCA MASSIMI DI TREMOLI

Dopo aver “matato” il Pisa capolista, le vespe campane fanno un’altra vittima illustre, battendo la Sampdoria a Genova, grazie a un inizio di secondo tempo giocato all’arma bianca. Le vespe prima pareggiano e poi passano in vantaggio. Il man of the match è l’attaccante campano Adorante, ma tutti gli undici gialloblù hanno giocato una gara di carattere

In un Marassi a porte chiuse e in un silenzio spettrale – a   causa degli incidenti nel pre partita del derby di coppa Italia  con il Genoa – si affrontano due squadre con il morale altissimo e reduci da brillanti vittorie. La Sampdoria è alla ricerca della terza vittoria consecutiva e per questo parte forte. La Juve Stabia, invece, cerca una conferma dopo la brillante vittoria con la capolista Pisa.

Gli uomini di Andrea Sottil già dai primi minuti di gioco creano occasioni da gol con Ioannou e soprattutto con il suo goleador. Infatti, al 14’ la Sampdoria va vicino al vantaggio: Massimo Coda calcia una punizione tagliata che si va a stampare sul palo di Thiam tra le recriminazioni del cannoniere blucerchiato che insegue il record di marcatore principe della Serie B.  

Comunque, la Juve Stabia non si chiude, ma riparte subito dopo aver recuperato la  palla. Proprio quando la partita sonnecchiava, arriva la zampata del bomber Massimo Coda che si avvicina sempre di più a Stefan Schwoch. Il gol dell’attaccante blucerchiato arriva su un’azione dalla sinistra con cross al centro su cui si avventa come un falco il vecchio bomber che, quindi, arriva a 131 gol.  

Inizio di ripresa traumatico per la Sampdoria, che sembra essere imbambolata e incapace di resistere agli attacchi delle vespe campane. Infatti in appena quattro minuti la partita cambia. Al 46’ la Juve Stabia pareggia. Adorante, di testa, sfrutta al meglio il cross dalla sinistra di Fortini e batte il portiere Silvestri. Passano pochi minuti e Adorante porta in vantaggio la Juve Stabia. È ancora l’attaccante campano a incornare di testa in piena area e a gonfiare la rete della Sampdoria.

La reazione della Sampdoria tarda ad arrivare, in quanto sembra succube del gioco dei campani e anche incapace di alzare il ritmo. Anzi al 60’ Floriani con un bolide dal limite dell’area colpisce il palo pieno. Dopo solo un minuto Ruggero, da fuori area, fa la barba al palo. La Sampdoria a questo punto si scuote e con Benedetti va vicino al pareggio.  Ci prova anche Coda, ma Thiam respinge.

Andrea Sottil cerca di provare a cambiare il corso della partita inserendo Sekulov e Venuti, ma la Juve Stabia tiene bene il campo, attuando un pressing asfissiante sui portatori di palla blucerchiati.  Alla fine vince meritatamente la squadra che non ha avuto timori reverenziali.

4 Ottobre 20243 minuti di lettura
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