PALERMO 1 PISA 2
RETI: 13’ RUS SU RIGORE (PI), 26’ LIND (PI), 59’ BRUNORI (PA)
PALERMO: DESPLANCHES, MAGNANI (82’ BANYA), NIKOLAU, CECCARONI, DIAKITE’ (75’ PIEROZZI), SEGRE, RANOCCHIA, VERRE ( 75’ DI FRANCESCO ), LUND (87’ HENRY), LE DOUARON, BRUNORI.
AMMONITI: BRUNORI
ALLENATORE: ALESSIO DIONISI
PISA: SEMPER, RUS ( 87’ CALABRESI), CARACCIOLO, CANESTRELLI, TOURE’ (75’ SERNICOLA), HOJOLT, ABILGAARD, ANGORI, MOREO, MEISTER (67’ PICCININI), LIND (87’ ARENA ).
AMMONITI: MEISTER, TOURE’
ALLENATORE: PIPPO INZAGHI
L’anticipo della 24.ma giornata va al Pisa di Pippo Inzaghi, che, così, sbanca il Renzo Barbera. Il Palermo, invece, si lecca le ferite, perdendo l’ennesima gara casalinga e spera di avere – in queste ultime ore di calciomercato – il pacco regalo che cambierebbe (forse) la sua stagione agonistica. La squadra di Dionisi incappa, così, nella seconda sconfitta consecutiva, dopo quella con la Reggiana, aprendo l’ennesima crisi che, di certo, porta alla discussione sul futuro dell’allenatore toscano. Al termine, però, non ci sono state le contestazioni dei tifosi, perché la squadra rosanera ha disputato un ottimo secondo tempo e meritava quantomeno il pareggio.
Il Pisa, dall’altra parte, gongola per la vittoria esterna, che gli consente di scavalcare il Sassuolo e di godersi la posizione di comandare la classifica in solitudine. Ormai la squadra toscana ha preso consapevolezza e fiducia della sua forza e si giocherà, fino al termine, le sue chance per conquistare, dopo tanto tempo, la massima serie.
I due allenatori apportano modifiche alle formazioni. Dionisi schiera, fin dal primo minuto, il nuovo acquisto Magnani al centro della difesa, mettendo in panca Banya, mentre Pippo Inzaghi schiera Rus e Hojolt al posto di Calabresi e Abilgaard. Solo nella seconda frazione di gioco fa debuttare il laterale Sernicola, proveniente dalla Cremonese.
LA CRONACA
Il Palermo approccia bene la gara, arrivando ad avere due occasioni, ma due episodi negativi inguaiano i rosanero alla rincorsa. Al 13’ il Pisa sblocca la partita con il calcio di rigore di Rus. L’arbitro Bonacina assegna la massima punizione, in quanto Ranocchia ha toccato la palla sul cross del giocatore romeno in forza al Pisa. Il VAR, prima di confermare, ha controllato la posizione del difensore pisano.
Passa un quarto d’ora di gioco e il Pisa raddoppia. Al 26’ un pasticcio del portiere palermitano consegna il pallone al danese Lind per il raddoppio. Desplanches si incarta nel rinviare la palla e la consegna all’attaccante pisano.
Nel secondo tempo il Palermo, in forcing, cerca da subito di accorciare le distanze per aprire la partita. Al 59’ il centravanti Brunori fa esplodere il Barbera. L’attaccante con un tiro a giro batte il portiere pisano Semper e riapre la gara. I tentativi per pareggiare si intensificano, ma il muro eretto da Pippo Inzaghi resiste, anche perché il portiere croato Semper si esalta in alcune circostanza, negando la gioia del gol ai rosanero. Comunque anche il Pisa in una circostanza sfiora il tris.
Dopo 6 minuti di recupero l’arbitro Bonacina fischia il termine e dell’incontro.