Un sabato di routine con una grossa sorpresa. All’Arena Garibaldi Romeo Anconetani cade malamente il Pisa, che perde terreno dal Sassuolo capolista. Si compie così la “vendetta” del Cittadella che si riprende, con gli interessi, il mal tolto subito per la sconfitta a tavolino – decretata dal Tribunale Federale della FIGC – inerente la partita d’andata. Lo ricordiamo che il Pisa aveva avuto i tre punti (la partita regolamentare si era conclusa con il pareggio ndc) in seguito al pasticcio compiuto in distinta da parte del Cittadella. Il gol vittoria per il Cittadella lo ha segnato Pandolfi all’83’ minuto.
Non sbaglia un colpo il Sassuolo di Fabio Grosso, che continua la sua marcia verso la serie A. A Mantova s’impone con un perentorio, e secco, 3 a zero, calando uno dei suoi assi, cioè l’attaccante francese Armand Laurentiè, autore di una doppietta e nuovo leader della classifica marcatori insieme al centravanti catanzarese Pietro Iemmello. L’attaccante Pierini nei minuti di recupero ha siglato il terzo gol.
L’anticipo di venerdì tra il Brescia e la Salernitana si era concluso con un noioso pareggio senza reti e tra i tantissimi sbadigli del pubblico presente sugli spalti. Le due squadre hanno espresso in campo i loro limiti, giocando una partita scadente sia sul piano sia per lo spettacolo. Sono state pochissime le occasioni.
Lo spettacolo è mancato anche al San Vito Gigi Marulla, in quanto l’altissima posta in palio ha “frenato” il bel gioco, in quanto contavano solo i tre punti da conquistare. I padroni di casa del Cosenza avevano un solo risultato da conquistare per rimanere a “galla” e avere speranze per il futuro. L’immagine è eloquente per descrivere il momento difficile dei lupi rossoblù, poiché continua la contestazione da parte dei tifosi nei confronti del patron Eugenio Guarascio e anche l’operazione “simpatia”, con biglietti venduti a 5 euro – e messa in atto per far affluire al San Vito Gigi Marulla il grande pubblico – si è dimostrata un flop, perché ieri gli spettatori presenti allo stadio erano soltanto 3700. Il gol di Hristov, segnato sugli sviluppi di un angolo, tiene in vita i lupi rossoblù.
Nel fondo della classifica il Frosinone conquista un punto contro un coriaceo Catanzaro al cui seguito c’erano tantissimi tifosi. Al gol del calciatore ciociaro Lusuardi ha risposto Quagliata con un eurogol. Il difensore del Frosinone ha ribattuto in rete una respinta di Pigniacelli sul suo colpo di testa, mentre l’ex Cremonese Quagliata si è preso il ruolo di primo attore al Catanzaro. In poche partite si è calato in assist man e ieri ha segnato un gol di rara bellezza.
Nella parte bassa della classifica si riprende la Sampdoria. Seconda vittoria consecutiva di “corto muso” al Luigi Ferraris per la squadra di Leonardo Semplici che conquista i tre punti ai danni dei gialli del Modena. Il gol vittoria è del redivivo Niang nel primo tempo. Gli ultimi arrivi in casa blucerchiata stanno dando continuità a una squadra, che, alla vigilia del campionato, era stata data per predestinata al salto di categoria.