CATANZARO 1 CITTADELLA 0
RETI: 65’ IEMMELLO
CATANZARO: PIGNIACELLI, BONINI, SCOGNAMILLO, BRIGHENTI, CASSANDRO (58’ D’ALESSANDRO 65’ SITUM), PAGANO ( 78’ POMPETTI) , PETRICCIONE, PONTISSO (78’ COUBALY), QUAGLIATA, BIASCI (58’ LA MANTIA), IEMMELLO.
AMMONITI: PONTISSO
ALLENATORE: FABIO CASERTA
CITTADELLA: MANIERO, SALVI (81’ VOLTAN), CAPRADOSSI, MATINO, D’ALESSIO (71’ PALMIERI), VITA (81’ RABBI), AMATUCCI, TESSIORE (71’ CARISSONI), MASCIANGELO, OKWONKWO ( 81’ DESOGUS ), PANDOLFI.
AMMONITI: DAL CANTO
ALLENATORE: ALESSANDRO DAL CANTO
ARBITRO: CREZZINI
Una zampata di re Pietro Iemmello regala una preziosa vittoria al Catanzaro, che, così, si avvicina sempre di più al quarto posto in classifica. Una partita che si sblocca solo nel secondo tempo grazie a un autentico regalo di Maniero, con la complicità determinante del difensore Matino. Un regalo del genere, proprio nel giorno di San Valentino, ha visto pronto a segnare il capocannoniere, pro tempore, del campionato. La squadra di Fabio Caserta questa sera non ha brillato per il gioco e le occasioni create, ma era importante dare continuità ai risultati.
FORMAZIONI: entrambi i due allenatori adottano lo stesso modulo speculare del 3-5-2. Caserta sistema davanti al portiere Pigniacelli il trio titolare composto dal difensore goleador Bonini con l’esperto Brighenti e Scognamillo. A centrocampo Cassandro e Quagliata larghi con Pagano, Petruccione e Pontisso. In attacco accanto al goleador Iemmello c’è il solito compagno di reparto Biasci.
L’allenatore della squadra della città murata, Alessandro Dal Canto, schiera davanti a Maniero il terzetto Salvi, il redivivo Capradossi e Matino. La cerniera di centrocampo è formata da D’Alessio,Vita, Amatucci Tessiore e Masciangelo. In avanti il due composto da Okwonkwo e Pandolfi.
CRONACA 1 TEMPO. Sono davvero poche le occasioni per sbloccare la partita. Nei primi minuti di gioco ci prova il Catanzaro con un’azione in verticale. Iemmello pesca Biasci in area, ma l’attaccante viene atterrato con un intervento ai limiti del regolamento. Il VAR non interviene e Crezzini lascia correre. Al 14’ Iemmello dal limite dell’area lascia partire un tiro potente che si perde al lato del palo. Il Catanzaro prova a sbloccare la partita con tiri da fuori area. Al 30’ ci prova il giovane Pagano. Sulla traiettoria tocca la palla un difensore del Cittadella si perde in angolo. Al 39’ è ancora il goleador Iemmello, sul filo del fuorigioco, ad avere un’occasione. Il suo colpo di testa colpisce il palo, ma Crezzini annulla per fuorigioco. L’ultima occasione, si fa per dire, capita di nuovo a Pagano il cui tiro dal limite è facile preda del portiere granata Maniero.
Primo tempo equilibrato, sommesso e sottotono di entrambe le squadre con alcune fiammate del Catanzaro che hanno vivacizzato un po’ il gioco. Comunque davvero poca cosa, perché il gioco è andato avanti per inerzia.
CRONACA 2 TEMPO Il secondo tempo inizia con ritmi decisamente più alti. E’ il Cittadella al 47’ a rendersi pericoloso con Pandolfi: scarta il difensore Scognamillo e tira un potente diagonale. Il portiere giallorosso Pigniacelli respinge in angolo il tiro dell’attaccante granata. Al 54’ risponde Pagano che, dopo aver dribblato un difensore giallorosso, scaglia un forte tiro che si perde alto sulla traversa. Al 57’ ancora Pandolfi da fuori area mette i brividi a Pigniacelli.
Con la fase di stallo, Caserta pensa di scuotere la sua squadra attuando un doppio cambio. Fuori Biasci e Cassandro dentro D’Alessandro e La Mantia. Al 62’ D’Alessandro s’invola sulla fascia e penetra in area. Il tiro forte è respinto da Maniero. Al 65’ un’incomprensione tra il portiere e il difensore Matino spalanca la porta a Pietro Iemmello che deve soltanto depositare in rete. Un regalo di cui ne approfitta il goleador che, così, sigla il suo tredicesimo gol. Il Cittadella abbozza una timida reazione senza però impensierire più di tanto il Catanzaro. I giallorossi controllano senza patemi d’animo la partita tentando di piazzare il colpo mortifero per chiudere la partita. Al 90’ ci prova re Pietro Iemmello a mettere fine all’incontro, ma il suo gol è annullato per fuorigioco dal VAR. Dopo 7’ di recupero l’arbitro Cressini fischia la fine della partita.
