Cala il sipario sulla 26.ma giornata, con le quattro partite domenicali rimanenti, per concludere il tabellone. Si aspettava la risposta del Pisa sia al Sassuolo, sia a sé stesso, in quanto domenica scorsa aveva “toppato” in casa contro il Cittadella. E la risposta, da parte degli uomini di Pippo Inzaghi, non c’è stata, in quanto, nonostante avesse trovato il vantaggio con Tourè, il Pisa non è riuscito a mantenere il risultato perché La Gumina ha siglato il pareggio.
Il centrocampista pisano Tourè al 33’ del primo tempo ha sbloccato il risultato sugli sviluppi di un calcio piazzato, battendo il portiere romagnolo Klismann. Il Cesena, però, non si è perso d’animo, e, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Donnarumma, ha pareggiato con La Gumina, bravo a segnare sulla respinta del portiere pisano Semper. Nei restanti minuti i romagnoli hanno tenuto testa non concedendo grandi occasioni ai neroazzurri.
Il Palermo era chiamato all’appello, dopo il pirotecnico pareggio di La Spezia, ma anche questa volta ha fallito la chiamata, poiché i rosaneri si sono fatti ribaltare il vantaggio iniziale di Verre. I virgiliani hanno pareggiato all’inizio del secondo tempo con Mensah e poi si sono portati in vantaggio con Brignami. Soltanto un rigore, trasformato dal cannoniere finlandese Pohjanpalo, ha riportato in parità il risultato. È l’ennesima occasione persa dai rosanero di ritornare in zona play off, cioè l’obiettivo minimo stagionale.
La partita domenicale che aveva due risvolti, cioè tanto nell’alta quanto nella bassa classifica, era Juve Stabia Cosenza. Al termine degli oltre 90 minuti di gioco, c’è stata la netta vittoria delle vespe stabiesi. Protagonista assoluto del match è stato il giovane attaccante delle vespe Adorante, che con una doppietta ha spianato la vittoria della Juve Stabia proiettata al sesto posto e in piena zona play off. Il terzo gol è stato siglato da Fortini. I lupi rossoblù, pur disputando un buon primo tempo, sono andati in svantaggio in seguito a una veloce ripartenza conclusa in rete da Adorante. Nel secondo tempo sempre il giovane attaccante ha raddoppiato con un tiro dalla distanza. Nei minuti finali c’è stato il colpo mortale che ha chiuso la partita. Il Cosenza, così, perde sempre più terreno per avvicinarsi ai play out. Le occasioni per rimettersi in gioco si assottigliano sempre di più e le partite diminuiscono. Chiude la disamina della 26.ma giornata FrosinoneReggiana. I ciociari si giocavano una grande fetta per la lotta per non retrocedere, ma non sono andati oltre il pareggio raggiunto, però, nei minuti di recupero con il colpo di testa del greco Koutsoupias. La Reggiana credeva di portare a casa la vittoria dopo aver sbloccato il risultato con Sersanti, ma il Frosinone non poteva permettersi di uscire perdente allo Stirpe.