BARI 2 PALERMO 1
RETI: 6’ MAGGIORE (BA), 18’ POHJANPALO (PA), 89’ SIMIC (BA)
BARI: RADUNOVIC, MANTOVANI, SIMIC, OBARETIN, FAVASULI (81’ OLIVIERI), MAITA (81’ FAVILLI), MAIELLO (92’ VICARI), MAGGIORE, DORVAL, FALLETTI (73’ BELLOMO), LASAGNA (73’ BONFANTI) .
A DISPOSIZIONE: PISSARDO, MARFELLA, PUCINO, TRIPARDELLI, SACO, PEREIRO, NOVACOVICH.
AMMONITI: FAVASULI
ALLENATORE MORENO LONGO
PALERMO: AUDERO, BANIYA, BLIN, MAGNANI, NI, PIEROZZI (87’ DIAKITE’) , GOMES, RANOCCHIA (90’ DI MARIANO), LUND, VERRE (79’ VASIC), BRUNORI (78’ INSEGNE), PONHJANPALO.
A DISPOSIZIONE: SIRIGU, DESPLANCHES, BUTTARO, AVENA, HENRY, LE DOUARON.
AMMONITI: MAGNANI
ALLENATORE: ALESSIO DIONISI
ARBITRO: KEVIN BONACINA DELLA SEZIONE DI BERGAMO
Il derby del Sud, tra il Bari e il Palermo, si conclude con la vittoria all’ultimo respiro dei pugliesi. A un minuto dal termine del tempo regolamentare è arrivato il gol del sorpasso con il colpo di testa di Simic sugli sviluppi di un angolo. La partita, equilibrata fino a quel momento, è stata, quindi, decisa con un calcio piazzato, che consente ai galletti di alimentare la corsa ai play off, mentre il Palermo, dopo due roboanti vittorie, si ferma al San Nicola di Bari. La squadra di Alessio Dionisi, dunque, non riesce a infilare il filotto di vittorie in grado di proiettarla stabilmente nei quartieri alti della classifica.
LE FORMAZIONI. Moreno Longo, allenatore del Bari, schiera il solito modulo di gioco con una sola novità rispetto al pirotecnico pareggio conseguito al Ceravolo la settimana scorsa. Il trio difensivo è composto da Mantovani, Simic e Obaretin davanti all’estremo difensore Radunovic tra i pali. Dorval e Favasuli sulle fasce. Maita, Maiello e Maggiore compongono il centrocampo. Falletti, la novità in formazione, supporta Lasagna.
Alessio Dionisi, invece, ebro della sonante vittoria contro la capolista Sassuolo, sistema Baniya, Blin e Magnani davanti ad Audero. A centrocampo sistema Pierozzi, Gomes, Ranocchia e Lund. Verre è il trequartista davanti al duo d’attacco composto da Brunori e Pohjampalo.
LE RETI
La partita si sblocca già nei primi minuti di gioco. Al 6’ assist di Favasuli che pesca in area Maggiore, il centrocampista biancorosso batte con un preciso tiro il portiere Audero. Il Palermo ferito nell’orgoglio risponde dopo dieci minuti con il bomber Pohjanpalo, bravo a raccogliere una corta respinta di Simic e battere Radunovic. Dopo diversi tentativi da entrambe le formazioni, l’arbitro Bonacina fischia la fine del primo tempo.
La ripresa inizia con la pressione sterile del Palermo, ma con il Bari guardingo e pronto a ripartire in contropiede.
Al 69’ un veloce contropiede del Bari mette alle corde la difesa del Bari. Falletti s’invola con l’uruguaiano Falletti che poi serve Lasagna. L’attaccante dei galletti tira a colpo sicuro, ma il portiere rosanero respinge in angolo. A metà della seconda frazione di gioco, Moreno Longo cambia il duo d’attacco. Nell’ultimo quarto d’ora arrivano i cambi. L’allenatore dei galletti fa entrare Bellomo e Bonfanti al posto di Falletti e Bonfanti. Risponde Dionisi che sostituisce Brunori con Insigne e Vasic per Verre.
All’89’ il Bari passa di nuovo in vantaggio: il calcio d’angolo di Bellomo pesca a centro area il difensore Simic che con un tuffo di testa batte il portiere Audero.
Il Palermo subisce lo “schiaffo” e cerca nei minuti di recupero di pareggiare, ma il Bari porta a casa un’importante vittoria che da queste parti mancava da tanto tempo. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Kevin Bonacina fischia la fine della partita.