Con gli ultimi due tasselli sistemati al loro posto, si delinea il mosaico delle panchine in serie B. Mancavano all’appello due società, il Catanzaro e la Salernitana, che nella giornata odierna hanno ufficializzato le loro scelte, conseguenti di differenti traversie.
Nella conferenza stampa del primo pomeriggio, il presidente del Catanzaro, Floriano Noto, nel presentare i due dirigenti, Paolo Morganti e Ciro Polito, ha ufficializzato il nuovo allenatore Fabio Caserta, lo scorso campionato sulla panchina dei rivali del Cosenza. Il primo assumerà l’incarico di direttore generale del club calabrese, mentre il secondo sarà il responsabile dell’area tecnica e del mercato, mentre l’allenatore, originario di Melito Porto Salvo, firmerà un contratto biennale.
Le ultime settimane, in casa giallorossa, sono state tempestose, per usare un eufemismo, per la nota vexata questio legata all’allenatore – separato in casa – Vincenzo Vivarini. La vicenda, in queste settimane, ha assunto picchi di tensione, e prese di posizione, che non hanno giovato a nessuno. A volte l’intransigenza non paga, anzi fa perdere tempo ed energie. Ed è quello che è successo al Catanzaro che ha avuto difficoltà nel trovare il sostituto dell’allenatore abruzzese. Erano stati contattati Alberto Aquilani, Paolo Bianco e Marco Zaffaroni. Alla fine Ciro Polito ha scelto Fabio Caserta suo compagno di squadra, da giocatore, a Catania e Atalanta e nello staff tecnico della Juve Stabia.
Salernitana
Crisi rientrata in casa della Salernitana, che, ha dovuto affrontare in questi giorni un inaspettato problema. Infatti, due settimane fa era stato presentato l’allenatore Andrea Sottil, ma domenica pomeriggio il tecnico piemontese ha informato la società di rinunciare all’incarico, presentando poi le dimissioni. Pertanto, il neo direttore sportivo, Gianluca Petrachi, ha dovuto correre ai ripari trovando in Giovanni Martusciello il sostituto del dimissionario Andrea Sottil.
Sempre nel tardo pomeriggio c’è stata la presentazione del nuovo allenatore, durante la conferenza stampa in cui è intervenuto a distanza il presidente Danilo Iervolino, che, nel corso del suo intervento, ha lanciato la notizia delle sue dimissioni. In questi ultimi mesi la Salernitana è stata oggetto di trattative per il passaggio di proprietà a un fondo americano, ma i negoziati, tra Iervolino e il fondo americano, sono sfumati nel nulla. Quest’ultimo evento ha inciso anche sulla politica societaria e sulle dimissioni di Andrea Sottil. Nel presentare il nuovo allenatore Giovanni Martusciello, storico collaboratore di Maurizio Sarri con un’esperienza anche a Empoli, il direttore sportivo Gianluca Petrachi ha esordito nella conferenza stampa con questa espressione colorita: “Bisogna avere gente che c’ha voglia, che c’ha fame, come quella che mi ha spinto a scegliere il nuovo allenatore”. Infine ha fatto riferimento anche ad Andrea Sottil dicendo che non “poteva immediatamente realizzare quello che aveva in testa per le difficoltà attuali”. Ebbene, con le dimissioni annunciate del presidente Danilo Iervolino si apre una nuova crepa nella Salernitana. Come evolverà?
