Il Modena si riscatta battendo in rimonta il Bari. Nell’anticipo del secondo turno di campionato, i canarini rimontano la rete iniziale del Bari – che era passato in vantaggio al 17 con un gol di Novacovich – inguaiando i biancorossi alla seconda sconfitta consecutiva.
La squadra di Pierpaolo Bisoli, espulso nel corso dell’incontro per proteste, dopo un approccio guardingo subisce il gol del centravanti barese Novacovich, bravo a ribattere in rete il pallone respinto dal palo sugli sviluppi di una punizione di Pucino.
La reazione del Modena è immediata, ma non sortisce nessuna occasione pericolosa, in quanto il Bari riesce, seppur con fatica, a controllare il pressing dei canarini. Il pareggio arriva nei minuti di recupero del primo tempo, quando l’arbitro Scatena concede, dopo il consulto con il VAR, un calcio di rigore. Il penalty di Palumbo non lascia scampo al portiere Radunovic.
Nella ripresa le due squadre iniziano al piccolo trotto senza imprimere scossoni alla partita. Al 62’ il Modena passa in vantaggio con il suo goleador Pedro Mendes. Il centravanti portoghese trasforma in rete l’assist su punizione di Palumbo.
Subito dopo il gol, il Bari reagisce con veemenza, ma in maniera disordinata, per arrivare a pareggiare l’incontro.
La posta in palio per i biancorossi è troppo alta, poiché tornare a Bari con una sconfitta significa aprire una crisi in un ambiente, che sta soffrendo dallo scorso campionato e non vede una via d’uscita.
Dopo oltre 6 minuti di recupero l’arbitro Scatena fischia la fine dell’incontro. Per l’ambizioso Modena i tre punti sono ossigeno puro, mentre per il Bari di Moreno Longo la seconda sconfitta consecutiva espone la società, e la squadra, alle contestazioni di una piazza calda qual è Bari. Il presidente Luigi De Laurentiis, nonostante abbia cambiato la dirigenza e l’allenatore, non riesce a riportare la squadra in una posizione tranquilla.