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Derby avvincente e ricco di emozioni

CESENA 2 MODENA 2

PEDRO MENDES (MODENA)  28’, BASTONI 39’ (CESENA) , SHPENDI  (CESENA) RIG.45’, ZARO (MODENA) 55’

CESENA:  PISSERI, CURTO, CIOFI, MANGRAVITI, ADAMO (78? VAN HOOIJDONK) , CALO’, BASTONI (88’ CELIA) , DONNARUMMA, BERTI (66’ KARBO),  SHPENDI (78’ CEESAY),  ANTONUCCI.

ALLENATORE: MICHELE MIGNANI

MODENA: GAGNO, DI PARDO ZARO, CALDARA, COTALI, (46’ IDRISSI, )BATTISTELLA, GERLI, SANTORO (46’ ABIUSO), PALUMBO, CASO (62 BOZHANAJ 88’ CAUZI), MENDES (66’ PERGREFFI) .

ALLENATORE: PIERPAOLO BISOLI

ARBITRO: MONALDI

Il derby non tradisce le attese: spettacolo, emozioni e risultato sempre in bilico. Fino all’ultimo respiro. I numerosi  spettatori presenti al  Dino Manuzzi  non si sono, di certo, annoiati, in quanto hanno assistito allo spettacolo offerto da tutti i calciatori che hanno combattuto per tutta la  partita.

La gara, dopo un inizio di studio, s’infiamma con il gol del Modena, che passa in vantaggio con il bomber Pedro Mendes bravo a capitalizzare l’assist di Caso. 

Di buona fattura il gol del bomber portoghese: Caso, al debutto con la maglia del Modena, supera con un dribbling il difensore romagnolo Curto e crossa al centro per l’accorrente attaccante. Il tiro di piatto di Mendes batte il portiere Pisseri.

Dopo aver subito il gol, il Cesena, con il passare dei minuti, comincia a comandare il gioco e pareggia con un tiro dal limite dell’esperto centrocampista Bastoni. 

Sul finire della prima frazione di gioco, al 45’,  il Cesena ribalta la partita con il calcio di rigore assegnato dall’arbitro Monaldi per un fallo di mano in area di Di Pardo. Shpendi dal dischetto batte Gagno. 

Il secondo tempo inizia con la pressione del Modena in cerca del pareggio. La squadra di Bisoli aggredisce i padroni di casa con un pressing asfissiante e sistematico. L’atteggiamento dei canarini mette così alle corde il Cesena. 

Il Modena al 55’ pareggia i conti con il difensore Zaro. Il colpo di testa del difensore modenese, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, non lascia scampo al portiere Pisseri. 

La partita s’incattivisce quando  al 65’ si assiste all’espulsione del difensore modenese Mattia Caldara, reo di aver commesso un brutto fallo a centrocampo sul bianconero Berti. L’arbitro Monaldi dapprima ammonisce il difensore, ma poi si reca al monitor VAR e cambia colore al cartellino. Poteva essere l’episodio decisivo per cambiare il corso della partita, ma il Cesena non ha approfittato dell’uomo in più, perché   il Modena, pur giocando in inferiorità numerica, non ha sofferto la squadra romagnola, anzi i canarini hanno sfiorato il colpaccio per due volte. Palumbo, il migliore in campo per intensità, sagacia tattica e grinta, colpisce la traversa con un tiro da centro area. Subito dopo una bella azione personale di Abiuso fa tremare i polsi ai difensori romagnoli. Dopo aver seminato due avversari calcia a colpo sicuro, ma  la parata di Pisseri è fenomenale, perché  salva va il risultato.  Nei minuti di recupero ci prova il Cesena con il nuovo entrato Van Hooijdonk, ma Gagno respinge il tiro del giocatore olandese.

13 Settembre 20243 minuti di lettura
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