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Il Pisa continua a stupire. Vincono il Sassuolo, la Sampdoria e il Modena. Pareggiano il Palermo e la Reggiana

In attesa delle tre restanti partite domenicali, ieri pomeriggio si sono registrate le attese  conferme da parte delle big del campionato. Già nella serata di venerdì, la Cremonese aveva dato fiato alle trombe, con la vittoria esterna sul Catanzaro, mentre sabato hanno risposto il Sassuolo, vittorioso di corto muso al Gigi Marulla sul Cosenza, e la Sampdoria, battendo il Sudtirol con l’identico risultato. È mancato all’appello il Palermo, che non riesce a dare continuità ai suoi risultati. La sorpresa, comunque, continua a essere il Pisa di Pippo Inzaghi, che guida il campionato con tre lunghezze di vantaggio sul Sassuolo. Nella partita serale il Modena vince con un rotondo risultato contro la neopromossa Juve Stabia.

COSENZA 0 SASSUOLO 1

Un Sassuolo cinico, e un po’ fortunato, sbanca il San Vito Gigi Marulla, mostrando la determinazione e l’organizzazione delle grandi squadre e mettendo in mostra giocatori di categoria superiore, in grado di fare la differenza in serie B (Laurentiè, Boloca, Mulattieri, Thorstvetd …) . Per il Cosenza di Massimiliano Alvini resta la grande prestazione, e l’amaro in bocca, per l’ errore determinante sul lungo rinvio del portiere, che ha consentito all’attaccante Laurentiè di involarsi verso la porta difesa da Micai. Il gol segnato nella ripresa, al 51’, ha spaccato la partita in favore degli emiliani, che hanno così conquistato l’intera posta in palio, dopo un primo tempo giocato ad armi pari dai rossoblù, anche se si registrano due grandi interventi di Micai su Iannoni e Mulattieri. Il Cosenza, dal canto suo,  dopo aver subito il gol ha cercato in tutti i modi di pareggiare la partita, andando vicino alla segnatura soprattutto con Mazzocchi, ma il colpo di testa dell’attaccante rossoblù si è stampato sul palo uscendo poi in angolo, così come è stata determinante la miracolosa parata del portiere neroverde Moldovan sul tentativo a botta sicura di Rizzo Pinna negli ultimi istanti della partita. La vittoria conquistata dalla squadra di Fabio Grosso sul Cosenza proietta i neroverdi in seconda posizione di classifica, mentre i padroni di casa si leccano le ferite per il pareggio sfumato per sfortuna. Purtroppo, i quattro punti di penalizzazione sono un macigno per i rossoblù, relegati nei bassifondi  della classifica. In riva al Crati sono in attesa del responso del ricorso avverso già presentato dalla società silana.

PALERMO 0 CESENA 0

Al Renzo Barbera si annota un risultato a reti bianche tra i padroni di casa, ancora scossi per la perdita dell’icona palermitana Totò Schillaci, e il Cesena dell’ex Michele Mignani. Non manca il lavoro nella sala VAR di Lissone, in quanto sono state ben quattro le reti annullate per fuorigioco.  Già nei primi minuti di gioco, dopo la revisione del VAR, vengono annullate a entrambe le squadre per fuorigioco le reti di Shpendi e di Henry. Accade anche nel secondo tempo che il VAR annulli al Cesena, sempre con la stessa motivazione, i gol di Shpendi e di Kargho. Comunque,  è il Palermo a  gestire la partita, sfiorando più volte il vantaggio con Gomes e Vasic, ma le conclusioni dei due rosaneri si perdono sul fondo.

PISA 2 BRESCIA 1

Partita emozionante e avvincente all’Arena Garibaldi con il risultato sempre in bilico tra il capolista Pisa e il coriaceo, e mai domo, Brescia.I padroni di casa sin dai primissimi minuti erano passati in vantaggio con Piccinini. Nel secondo tempo, gli uomini di Rolando Maran, fin dalle prime battute, hanno assediato la porta difesa da Semper, trovando il pareggio con Moncini al 48’.   Alla fine, però, vince la squadra di Pippo Inzaghi, che con Tramoni batte il portiere biancoazzurro Lezzerini, consentendo, quindi, al Pisa di attestarsi  in testa alla classifica. Inutili i tentativi del Brescia di pareggiare, perché il fortino eretto dai padroni di casa resiste al forcing degli ospiti fino al fischio finale.  

REGGIANA 0 SALERNITANA 0

Non inganni il risultato senza reti, perché nello stadio di Reggio Emilia a ergersi eroe della giornata è stato il portiere della Reggiana Bardi, che in diverse occasioni ha negato agli attaccanti della Salernitana la gioia del gol. I padroni di casa, invece, tranne in una occasione su calcio piazzato, non hanno impensierito Sepe.  

SAMPDORIA 1 SUDTIROL 0

I padroni di casa, una delle squadre più attrezzate della categoria ma relegati fino a ieri in fondo alla classifica, dovevano riscattarsi dalla sconfitta subita a Cosenza una settimana fa. La posta in palio era pesantissima per gli uomini di Andrea Sottil chiamati a muovere l’asfittica classifica e a conquistare la prima vittoria stagionale. Ma nonostante i tre punti conquistati, la squadra blucerchiata appare ancora in convalescenza, poiché non riesce a comandare il gioco, seppur abbia un organico di primissimo livello per la categoria. Comunque, il Sudtirol, tranne in un’occasione, non ha impensierito i padroni di casa che con la vittoria odierna abbandonano l’ultima posizione in classifica.  

MODENA 3 JUVE STABIA 0

Smaltite in settimana le ultime scorie del derby con il Cesena, il Modena ha stentato prima di passare in vantaggio. Al 25’ il centrocampista Palumbo porta in vantaggio, su rigore concesso da Prantera, i canarini. Il Modena raddoppia a ridosso della prima frazione di gioco con Santoro. L’arbitro convalida la rete dopo aver rivisto al monitor l’azione di gioco.  Nella ripresa gli uomini di Bisoli chiudono la partita con un colpo di testa di Abiuso servito da una pennellata su calcio piazzato di Palumbo.

22 Settembre 20245 minuti di lettura
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