CITTADELLA 0 COSENZA 0
CITTADELLA: KASTRATI, ANGELI, CASOLARI, (46’ PANDOLFI), AMATUCCI, DESOGUS, VITA, RABBI, (34’ S.T. RAVASIIO) BRANCA (34’S.T. TESSIORE), CARISSONI, PAVAN, MASCIANGELO. (46’ SALVI)
A DISPOSIZIONE: MANIERO, SALVI, PANDOLFI, MANGRASSI, CASSANO, TESSIORE, D’ALESSIO, VOLTAN, RIZZA, PICCININI, CECCHETTO, RAVASIO.
ALLENATORE: ALESSANDRO DAL CANTO
AMMONITI: DESOGUS, MASCIANGELO, SALVI
COSENZA: MICAI, VENTURI, HRISTOV, CAPORALE, CIERVO (46’ RICCIARDI), CHARLYS, FLORENZI, RICCI (45’ S.T. CAMPORESE), KOUAN (28’ KOURFADILIS), FUMAGALLI (14 S.T. STRIZZOLO), MAZZOCCHI (14 S.T. SANKHO).
A DISPOSIZIONE: VETTOREL, CIMINO, MARTINO, CAMPORESE, SANKOH, D’ORAZIO, DALLE MURA, RICCIARDI, RIZZO PINNA, ZILLI, STRIZZOLO, KOURFALIDIS.
AMMONITI: CIERVO, RICCI, FLORENZI
ESPULSO: VENTURI
ALLENATORE: MASSIMILIANO ALVINI
ARBITRO: IVANO PEZZUTO DI LECCE
Vigilia ad alta tensione per entrambe le squadre. Il Cittadella si presenta con il nuovo allenatore, Alessandro Dal Canto, qualcosa di insolito nella città turrita, in quanto l’ultimo esonero era datato 30 anni fa. Mentre per il Cosenza il pesante fardello della penalizzazione di 4 punti è una spada di Damocle. Quindi c’erano tutti gli ingredienti per assistere a una partita gagliarda e tosta, ma non è stato così, perché tranne all’ultimo istante e in qualche altro frangente, si è assistito a un incontro in cui ha prevalso la voglia di non perdere. Il Cittadella ha condotto la partita, sfiorando il gol in diverse circostanze. In una di queste Vita ha dilapidato una ghiotta occasione.
LA CRONACA
Al 5’ azione del Cittadella con il tiro di Carissoni facilmente parato da Micai. AL 7’ azione sulla sinistra di Desogus, che sfrutta una distrazione di Ciervo con la chiusura poi in angolo della difesa rossoblù. Subito dopo è sempre il giocatore di origine sarda Desogus ad avere una bella opportunità, ma il tiro è debole e facile preda del portiere Micai.
Vita all’11’ grazia il Cosenza. Proprio così! L’attaccante granata si presenta da solo davanti al portiere Micai con la porta spalancata, ma fallisce una clamorosa occasione. Da sottolineare l’errore decisivo a centrocampo del centrale difensivo rossoblù Hristov che ha spianato il campo al granata Vita.
Al 18’ grande azione di Vita sulla destra: l’attaccante granata s’incunea in area e scocca un tiro che Micai devia in angolo. Il Cosenza appare timido e con il solo Fumagalli impensierisce il portiere di casa Kastrati.
Al 38’ accade l’episodio decisivo, che poteva cambiare il corso della partita, cioè l’ espulsione del centrale difensivo Venturi, reo di aver commesso un brutto fallo da dietro su Desogus. L’arbitro Pezzuto a pochi passi dallo scontro di gioco non ammette repliche ed espelle il centrale del rossoblù, estraendo il rosso diretto.
SECONDO TEMPO
Il Cittadella con un uomo in più cerca di forzare i ritmi, mentre il Cosenza serra le fila e si attesta nella metà campo tenendo in avanti i due attaccanti.
Al 10’ prima azione per il Cittadella con la girata di testa di Rabbi fuori dai pali. Qualche istante dopo ci prova, invece, il Cosenza con una grande azione personale di Ricciardi, ma il suo cross al centro viene arpionato e respinto in angolo dalla difesa granata. Il Cittadella continua a premere, ma trova sempre il portiere rossoblù Micai alla parata. Al 12’ è ancora Desogus a tentare il tiro deviato in angolo. Carissoni da fuori area fa partire una rasoiata, che esce fuori di poco.
La partita continua con il solito cliché, cioè il Cittadella proteso in avanti per far valere la sua superiorità numerica, mentre dal canto suo il Cosenza cerca di colpire in contropiede:
al 24’ bella azione di Charlys con tiro fuori dallo specchio della porta.
Quando stavano per scorrere i titoli di coda ecco l’episodio più determinante della partita: un’azione convulsa del Cittadella viene chiusa in gol da Pavan, che sulla respinta di Micai riesce a battere il portiere rossoblù. Grande tripudio sugli spalti, ma che dura poco. Infatti, il controllo del VAR decreta l’annullamento del gol, in quanto il giocatore era in fuorigioco al momento della respinta del portiere sul tiro di Cassano. Da annotare la splendida e miracolosa parata di Micai.Pezzuto, dopo qualche secondo dall’annullamento del gol, fischia la fine delle ostilità. Per il Cittadella un punto che smuove la classifica, ma continua a non vincere tra le mura amiche. Ormai la vittoria al Tombolato manca da un anno. Per il Cosenza, invece, arriva un punto importante per non perdere terreno con le altre squadre impelagate nella parte bassa della classifica.

L’allenatore Dal Canto al debutto sulla panchina del Cittadella