BRESCIA 2 COSENZA 3
RETI: 34’ ZILLI (CS), 45’ MAZZOCCHI (CS), 83’ BJARNASON (BS), 89’ BIANCHI (BS), 90’+4’ CHARLYS (CS)
BRESCIA: LEZZERINI, VERRETH, JURIC (60’ BIANCHI), CISTANA, JALLOW, CORRADO, BERTAGNOLI (86’ MONGINI), OLZER (46’ BJARNASON),ADORNI , BORRELLI, BESAGGIO (60’ NUAMAH).
ALLENATORE: ROLANDO MARAN
AMMINTI: JALLOW, CORRADO, OLZER, ADORNI, BESAGGIO
COSENZA: MICAI, VENTURI, (80’ MARTINO), DALLE MURA, CAPORALE, RICCIARDI (63’ CIMINO), CHARLYS, FLORENZI, (80’ MAURI )KOUAN, CIERVO ( 63’ RICCI), MAZZOCCHI, ZILLI (51’ KURFALIDIS).
ALLENATORE: MASSIMILIANO ALVINI
AMMONITI: VENTURI, CAPORALE, FLORENZI
ARBITRO: SANTORO DI MESSINA
ASSISTENTI: TRINCHIERI E ARACE
QUARTO UOMO: GASPEROTTI
VAR: DI MARTINO
AVAR: LONGO
SPETTATORI: 5300 DI CUI 40 CIRCA TIFOSI DEL COSENZA
Quando stanno per arrivare i titoli di coda, dal cilindro esce il jolly: il gol – di pregevole fattura e di abilità tecnica – del centrocampista rossoblù Charlys. Il Cosenza, quindi, stende sul tappeto, questa volta definitivamente, il Brescia al quarto minuto di recupero, tramortendo le rondinelle. La partita, ricca di colpi di scena, aveva visto il doppio vantaggio degli ospiti alla fine del primo tempo.
Altra musica nella seconda frazione di gioco. Con il Cosenza che ha avuto almeno 3 nitide occasioni per chiudere la partita, ma non lo ha fatto, consentendo, così, al Brescia dapprima di accorciare le distanze e poi di pareggiare la partita. Dopo aver raggiunto il pareggio nei minuti finali, il Brescia credeva nel miracolo della “remuntada”, ma quando meno te lo aspetti, nei minuti di recupero ,è uscito di nuovo il Cosenza di Massimiliano Alvini. Ha sfiorato di nuovo il vantaggio in almeno due/tre occasioni.
Per il Brescia si è trattato di una mazzata, di un colpo mortale. Si aggiunga anche che non ha avuto il tempo necessario per riordinare il proprio gioco. Di certo è stata una vittoria meritata per gli uomini di Massimiliano Alvini, che conquistano tre punti pesanti per togliersi fuori dalle sabbie mobili della bassa classifica. La strada è irta di ostacoli, ma se il Cosenza gioca con questa intensità, aggressività e ordine potrebbe conquistarel’obiettivo della vigilia, ovvero la salvezza senza patemi d’animi.
Rolando Maran chiedeva ai suoi ragazzi di bissare il successo di una settimana fa a Genova contro la Sampdoria, ma l’approccio della partita del Cosenza gli ha fatto subito capire che sarebbe stata una gara difficile. E così è stato.
Dall’altra parte, invece, Massimiliano Alvini alla vigilia aveva affermato di volere dalla squadra continuità abbinata all’equilibrio.
LA CRONACA
Buon approccio alla partita del Cosenza che già al 3’ con Mazzocchi impegna la retroguardia delle rondinelle: si libera sulla sinistra, ma Adorni lo ferma in modo irregolare. Per il giocatore del Brescia arriva un cartellino giallo.
Al 16’ arriva il primo tiro in porta. Dal limite dell’area il rossoblù Charlys scocca un forte bolide che si perde alto sulla traversa.
Al 19’ il bresciano Adorni di testa manda a a lato. Al 21’ altro tiro alto per il Cosenza di Kouan. Al 23’ un bel tiro di Mazzocchi esce a lato. Al 24’ tiro cross di Ciervo controllato da Lezzerini.
Al 27 bella ripartenza del Brescia che si distende con Borrelli. Il centravanti passa al centro per Besaggio che tira dal centro area, ma Florenzi si immola e respinge. Al 32’ bel tiro di Florenzi di poco fuori. Al 34’ il Cosenza passa in vantaggio con Zilli che gira in rete l’ assist di Florenzi. Ricciardi orchestra una bella azione sulla fascia e sul rimpallo Florenzi passa a Zilli appostato in centro area. Al 37’ Olzer riceve una bella palla a centro area, ma il tiro è facile preda del portiere Micai.
Al 43’ azione insistita del Brescia con tiro di Adorni respinto con i pugni da Micai.
44’ azione del Cosenza in area con Ricciardi che viene atterrato da Cistana. L’arbitro Santoro da pochi passi concede il penalty al Cosenza. Il rigore è trasformato da Mazzocchi che batte Lezzerini. Il doppio vantaggio premia il Cosenza.
Secondo tempo
Al 46 bella azione di Florenzi sulla fascia destra con cross al centro per Mazzocchi che tira a colpo sicuro, ma Lezzerini respinge.
Al 73’ Florenzi ha la palla per chiudere la partita, ma calcia alto sulla traversa.
Un minuto dopo, sempre Florenzi, su una ripartenza ha l’occasione della partita, ma cincischia e perde l’attimo per battere a rete
Al 76’ il Brescia accorcia le distanze su una disattenzione della difesa. Bjarnason s’incunea al centro della difesa e batte Micai. Il Brescia con il gol dell’islandese riapre, così, la partita.
All’83’ Borrelli tira a colpo sicuro, ma Micai respinge. E’ il prodotto per il pareggio. Infatti all’89’ il Brescia riprende la partita con Bianchi che chiude di testa un cross dalla sinistra e batte Micai.
Al 4 minuto di recupero arriva la perla di Charlys , che trova, così, il jolly della partita. Il suo tiro al volo batte Lezzerini , chiudendo definitivamente la partita.
Un minuto dopo l’arbitro Santoro fischia la fine dell’incontro.